Il carciofo
Il Carciofo di Montelupone Presidio Slow Food, noto anche come “scarciofeno”, è di colore violaceo con striature verdastre, ha dimensioni leggermente più piccole rispetto alla media e non ha peluria interna né spine esterne. Si differenzia in due ecotipi: la varietà precoce e quella tardiva.
La Storia
Questo prodotto ha una storia antica intrecciata esclusivamente al suo territorio. La produzione da sempre è stata limita alla zona di Montelupone. I produttori del Presidio sono riuniti nell’associazione “Produttori del Carciofo di Montelupone” che si è dotata di un disciplinare in linea con la filosofia di Slow Food.
L’Area
Il carciofo viene coltivato nel territorio collinare del comune di Montelupone, in provincia di Macerata.
La Stagionalità
La raccolta si svolge nei mesi di aprile e maggio
Preparazione e abbinamenti
Grazie al gusto saporito e molto dolce, è protagonista di molti piatti tipici, come le tagliatelle ai carciofi, i carciofi fritti e i carciofi alla giudìa. Storicamente, a Montelupone, i primi capolini, quelli più grandi, sono cucinati in padella interi con finocchio selvatico, foglie di aglio fresco, varie erbe aromatiche locali, olio, sale e vino bianco, mentre i capolini più piccoli sono scottati e poi messi sott’olio.
Contattaci
C.da Fonte Ianni 6/A
62010 – Montelupone (MC)